Non è mai semplice salutare l’estate. Lasciare che le vacanze siano solo un dolce ricordo e rituffarsi a capofitto nella quotidianità. Osservare le giornate che si accorciano, il buio che arriva ogni giorno qualche minuto prima.
Come cambiano la nostra anima e il nostro corpo in Autunno
Dall’espansione dell’estate, in cui predomina l’elemento FUOCO che ci dona energia, vitalità e dinamismo, si passa piano piano al raccoglimento dell’inverno e l’autunno è un passaggio importante da onorare.
Nella settimana dell’equinozio entriamo in una fase di profondo equilibrio degli opposti: il numero delle ore di luce equivale a quello di buio e da questo perfetto equilibrio cosmico possiamo trarre una profonda armonia e senso di unità. Per questo la Porta che attraversiamo con l’Equinozio d’autunno è un invito all’Introspezione.
Le piante cedono alla forza magnetica della Terra, le foglie cadono dagli alberi. Per tutti gli esseri viventi è arrivato il momento di rallentare e concedersi momenti di introspezione e di ascolto del sé.
Questa stagione meravigliosa e molto saggia ci insegna a lasciare andare ciò che non ci appartiene più. Proprio come gli alberi lasciano andare le foglie per dare spazio al nuovo, anche noi possiamo imparare a lasciare andare le rigidità del corpo e le rigidità della mente.
Nella tradizione ayurvedica l’Autunno è dominato dagli elementi ARIA ed ETERE. Questi elementi portano dispersione, leggerezza, secchezza e instabilità. Ci sentiremo più nervosi, irritabili, sradicati come se ci mancasse la terra sotto i piedi e potremmo percepire la classica sindrome di tristezza autunnale. È normale anche sentirsi un pochino più stanchi, il nostro corpo si sta adattando al nuovo clima e questo richiede molta energia.
Ma ci sono accorgimenti che possiamo adottare per vivere al meglio questa stagione.
- La prima cosa da fare è rallentare. Se molti animali si preparano al letargo un motivo ci sarà: impariamo da loro.
- Ridurre gli impegni quanto possibile.
- Seguire i ritmi della natura. Provare a svegliarsi e addormentarsi alla stessa ora e provare ad anticipare l’ora della cena e del sonno.
- Meditare e concedersi momenti di ascolto.
- Prediligere un’attività fisica leggera, riscaldando bene il corpo.
- Adottare un regime alimentare più consono fatto di cibi caldi e cotti e bevande calde, evitando cibi freddi, crudi, piccanti e amari.
- Assumere vitamina C.
Durante l’autunno il corpo è più rigido e le articolazioni sensibili, è preferibile quindi prediligere una pratica rilassante, riscaldante e prestare particolare attenzione a non fare sforzi in eccesso.
Non a caso questa stagione è associata agli organi di eliminazione come i polmoni, l’intestino crasso e la cute (regalatevi ogni tanto un bel automassaggio con un olio caldo).
Una super posizione consigliata per questa stagione è Paschimottanasana, il piegamento in avanti da seduti.
Una posizione non facilissima, ma rispettando come sempre i limiti del corpo si possono eseguire delle varianti per rendere la posizione confortevole.
Molti testi di yoga tradizionali affermano che questa posizione può curare numerose malattie proprio grazie ai suoi innumerevoli benefici.
- Innanzitutto calma la mente, alleviando lo stress e portando calma e pace interiore.
- Migliora la digestione.
- Migliora il sonno e sconfigge l’insonnia.
- Riduce l’ansia.
- Abbassa la pressione, quindi è indicata per chi soffre di pressione alta.
- Grazie all’aumento del flusso sanguigno che c’è nell’addome, molti organi interni vengono stimolati, ossigenati e bilanciati.
- Allunga tutto il lato posteriore del corpo.
Che altro dire, ti aspetto sul tappetino per praticare insieme e ti auguro un meraviglioso autunno!
L’autunno ha più oro in tasca rispetto a tutte le altre stagioni.
Mehmet Murat Ildan
Mi chiamo Claudia, sono un’insegnante di yoga certificata Yoga Alliance e Csen, specializzata in Hatha Yoga, Yin Yoga, Yoga Therapy, Yoga Nidra e Yoga in Gravidanza. Insegnante certificata Csen di Pilates Matwork.
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