Acne: gli effetti anti-infiammatori del CBD

L’acne (scientificamente indicata come “Acne vulgaris”) è un problema molto diffuso, che colpisce quasi il 10% della popolazione mondiale. A pagare il prezzo più alto di questa condizione sono sicuramente gli adolescenti, poiché ben l’85% di loro ne soffre. Tuttavia,  l’acne può colpire anche i bambini e persistere in età adulta, con significativi effetti psicosociali, tra cui percezione negativa di sé e bassa autostima, con ripercussioni sulle interazioni con gli altri e sulla qualità della vita.

 

 

Terapie attuali per l’acne: un bisogno ancora insoddisfatto

 

L’insorgenza dell’acne è dovuta alla sovrapproduzione di sebo, al turnover irregolare delle cellule cutanee e alla presenza di un batterio chiamato Cutibacterium acnes, che causa infiammazione a livello dei follicoli pilosebacei. Ad oggi, le terapie convenzionali per l’acne includono l’uso di retinoidi, di agenti battericidi da banco e di trattamenti sistemici, come antibiotici orali o isotretinoina, un derivato della vitamina A. Tuttavia, i potenziali effetti collaterali, anche gravi, e il rischio di sviluppare resistenza agli antibiotici rimangono dei limiti importanti per queste terapie, che a loro volta causano una minore fiducia nei trattamenti e, quindi, una minore aderenza ai piani terapeutici, che possono avere una minore efficacia. Pertanto, l’esigenza di sviluppare trattamenti innovativi e sicuri, che riducano al minimo i rischi di effetti collaterali, è molto forte.

 

 

Acne e CBD: gli studi

 

Il cannabidiolo (CBD) ha già dimostrato un grande potenziale nel trattamento di molte malattie di natura infiammatoria, inclusi tumori, neurodegenerazione, disturbi immunologici e malattie dermatologiche. Infatti, è stato dimostrato che il CBD è in grado di ridurre l’infiammazione attraverso la modulazione del sistema immunitario.

Per questo, l’uso del CBD per il trattamento dell’acne potrebbe aprire una nuova finestra di opportunità.

 

Seppur ancora in numero non elevato, diversi studi hanno valutato l’efficacia del CBD nel trattamento dell’acne. In uno studio che ha osservato gli effetti del CBD sulle ghiandole sebacee umane in vitro, è stato dimostrato che il CBD è in grado di inibire in modo dose-dipendente l’eccesso di produzione di sebo. In particolare, sono state usate colture di sebociti (le cellule che producono il sebo), pretrattate con composti infiammatori che inducono uno stato infiammatorio simile a quello presente nell’acne, come acido arachidonico, acido linoleico e testosterone. Questo modello cellulare ha permesso di osservare gli effetti antinfiammatori del CBD, che si è dimostrato in grado di ridurre la produzione di citochine infiammatorie, cioè di quelle molecole che inducono il processo infiammatorio. I risultati di questo studio sono quindi indicativi di un forte potenziale clinico del CBD nel trattamento dell’acne, poiché agirebbe sia regolando la produzione di sebo che riducendo l’infiammazione, le due caratteristiche principali di questa condizione.

 

A dimostrare proprietà antinfiammatorie e una certa efficacia contro l’arrossamento sono stati anche i semi di canapa, valutati in uno studio sull’uomo. In particolare, è stato dimostrato che gli estratti di semi di cannabis al 3% riducono l’arrossamento della pelle indotto dall’infiammazione e, inoltre, il trattamento di 12 settimane è stato ben tollerato dai pazienti trattati e non ha causato allergie o irritazioni.

 

In sostanza, la capacità del CBD di ridurre l’infiammazione nell’acne è supportata dai dati emersi dagli studi e dovrebbe essere ulteriormente esplorata in futuro. Infatti, vi è un’evidente necessità di studi sull’uomo su larga scala per comprendere l’impatto del CBD sull’acne a livello clinico. Le ricerche future potrebbero anche aiutare a comprendere come ottimizzare la concentrazione e la somministrazione del CBD per il trattamento dell’acne, che potrebbe fornire una nuova alternativa sicura ed efficace o, in alternativa, essere un buon candidato per il trattamento coadiuvante dell’acne.

 

 

 

Fonte

  1. Peyravian N, Deo S, Daunert S, Jimenez JJ. The Anti-Inflammatory Effects of Cannabidiol (CBD) on Acne. J Inflamm Res. 2022 May 3;15:2795-2801.r

 

 

Cover Photo by Anthony Tran on Unsplash 

 

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